Frida Khalo
Una grande pittrice, molto amata in Messico,
ma non solo. La sua pittura - molto intensa
ebbe un brutto incidente da ragazzina che la distrusse 32
operazioni alla spina dorsale e
il bacino rotto non pote' avere figli rimaneva
incinta ma ebbe solo aborti
Nel '28 conobbe Diego Rivera: lui aveva quarant'anni
ed era un artista molto famoso, lei venti di meno.
Sapeva che lui era un noto seduttore e
il loro primo incontro fu molto particolare.
Anche se brutto, grande e grasso (alto un metro e ottanta,
nel '31 pesava centocinquanta chili)
Rivera conquista moltissime donne e Frida
(che era alta un metro e sessanta e pesava quarantanove chili)
si separerà da lui solo quando lo seppe amante
anche di sua sorella Cristina (alle altre donne si sentì sempre superiore,
ma quando si risposerà Rivera una seconda volta nel '40, pose delle ferree condizioni).
Rivera aveva qualcosa di magnetico oltre alla grande personalità
e vitalità:
era spiritoso, molto disponibile, considerato da tutti un
genio, apprezzava le donne dicendo che erano
superiori agli uomini perché più sensibili, più belle,
più buone. Lei andò a trovarlo mentre dipingeva
un affresco, riuscì a farlo scendere dall'impalcatura
per mostrargli i suoi quadri e chiederne un parere.
Cosa che lui fece prontamente concludendo con un
"Hai talento" e da quel giorno praticamente non
si lasciarono mai se non nel breve periodo della loro
separazione (1935-36). Fu un amore coinvolgente e
travolgente fatto di contrasti e affinità elettive.
Ebbero una vita tempestosa ma ricca emotivamente
e artisticamente, non riuscendo a stare lontano per molto:
tutti e due reciprocamente avevano un disperato bisogno dell'altro
Le furono attribuiti molti amanti etero e omo ma lei non se ne curò
libera come la sua arte dove non si riconobbe né surrealista
né realista come la definiva Rivera: quel che è certo è
che fu unica nella sua arte e anche Picasso in una lettera
a Rivera disse così: « Né Derain, né tu, né io siamo capaci
di dipingere una testa come quelle di Frida Kahlo ».
E, se lo diceva Picasso ...
"... E’ la prima volta nella storia dell’arte che
una donna esprime con totale sincerità,
scarnificata e, potremmo dire, tranquillamente
feroce, i fatti e particolari che riguardano
esclusivamente la donna. La sua sincerità,
che si potrebbe definire insieme molto tenera e
crudele, la portò a dare di certi fatti la
testimonianza più indiscutibile e sicura;
é perciò che dipinse la sua stessa nascita, il suo allattamento, la sua crescita
dentro la sua
famiglia e le sue terribili sofferenze,
e di ogni cosa senza permettersi mai
la minima esagerazione né divergenza
dai fatti precisi, mantenendosi realista e
profonda, come lo é sempre il popolo
messicano nella sua arte, compresi i
casi in cui generalizza fatti e sentimenti,
arrivando alla loro espressione cosmogonica ..."
sempre sceglie il suo costume prediletto quello delle donne di
Tehuantepec, famose oltre che per la loro bellezza e
fascino anche per il fatto di essere donne coraggiose,
forti e intelligenti
In tutte le foto si vede una Frida dallo sguardo diretto
e penetrante, ironico e sensuale, interrogativo e
ammiccante che poi ritroveremo sempre nei suoi autoritratti dove
si dipinge con caratteristiche ed estrose acconciature e
riccamente ingioiellata.
Io mi sento molto Salvador Dalì.... e' il mio artista preferito ....in casa infatti ho un suo quadro (falso naturalmente ...hihiihihihih) ....ma non piace a nessuno ...dicono che e' angosciante.... guarda...
Io lo trovo rilassante .....non e' bellissimo ??? Secondo me e' un vero genio visionario.
CiAoOoOOoOoo
[quote=Mercurio9]
Io mi sento molto Salvador Dalì.... e' il mio artista preferito ....in casa infatti ho un suo quadro (falso naturalmente ...hihiihihihih) ....ma non piace a nessuno ...dicono che e' angosciante.... guarda...
Io lo trovo rilassante .....non e' bellissimo ??? Secondo me e' un vero genio visionario.
CiAoOoOOoOoo
[/quote]
piu' ke altro guarda quel povero cane come lo ha ...collocato ..il cane e' molto ricorrente in dali' ...geniale sicuramente merc
ame piace molto
nella versione
cattolico cristiana
e nella mitologica ..es..leda e il cigno
[quote=qwertyu]
Il genio della luce, lui.
[/quote]
e sempre molto crudo ...
(ripreso poi in un certoqualmodo da artemisia gentileschi ...questa scena....)
Devo dire comunque che a nessuno di questi artisti piace l'allegria !!! Hhahhahhaa...Caravaggio e' un artista maledetto !!!
Comunque sapete.... mi ricordo quando mio padre mi portava agli Uffizzi rimanevo colpito sempre da un quadro.... mi mettevo davanti e lo guardavo... l'espressione di inquietudine della testa di Medusa.... del Caravaggio appunto
Mi incantava.... restavo li' a fissarlo...quegli occhi rendono bene l'idea. Brrrrrrrrrrrr
Ciaooooooooo
Agli Uffizzi ......mi piaceva guardare questi 2 quadri del Botticelli...
Vi assicuro che vederli dal vivo.... da una certa emozione.
màà artista???...cavolo nn saprei proprio ... pensandoci posso dire cosa mi piace ... quello si ... ma sentirmi l'artista che l'ha fatta no ...mi vedo però ... in ciò che rappresenta ... nell'azione che rappresenta ...nn di certo nelle persone in questione ... ciaooo gioie ...qweè sempre un piacere leggerti nel forum ciaooooooo
La celebre Pietà vaticana è conservata nella basilica di San Pietro in Vaticano di Roma ed è una delle prime scolpite da Michelangelo. Rispetto a quelle di data più recente, ha carattere meno spirituale, ma è ugualmente meravigliosa. È considerata all'unanimità una delle maggiori opere che l'arte occidentale abbia mai prodotto.
I due personaggi principali sono estremamente levigati, a differenza del basamento, che risulta essere scolpito piuttosto grossolanamente. È in dubbio se abbia lasciato il basamento abbozzato per sua volontà oppure no, ma la tesi più accreditata è che lo abbia fatto di proposito, per esaltare ancor di più la divinità del Cristo e della Madonna, e segnare una netta divisione tra umanità (terrena) e divinità.
La struttura è visibilmente piramidale, con la veste della Madre che si allarga verso il basamente e le gambe divaricate per meglio armonizzare con essa il corpo orizzontale del Cristo.
L'abito sovrabbondante e il sudario contribuiscono a fornire una solida piattaforma al complesso scultoreo.
La loro posizione rispetta l'iconografia nordica della Pietà, ossia adottata per primi dagli artisti fiamminghi, la quale prevede che la Madre tenga in grembo il Figlio.
Questa Pietà è l'unica opera firmata dall'autore in quanto, infastidito dalle voci e dalla credenza popolare che quell'opera fosse di un artista lombardo, decise di firmarla lungo la cintura che tiene la veste. Il fatto che la Madonna abbia un volto molto giovane ha suscitato non poco scalpore all'epoca, ma Michelangelo abilmente si difese lasciando intendere questo concetto: "La castità, la santità e l'incorruzione preservano la giovinezza". Michelangelo inoltre non vuole rappresentare la scena con lo scopo di narrare un episodio (la morte di Cristo) ma è principalmente interessato all'aspetto simbolico della totalità: Maria è rappresentata giovane come quando concepì Cristo, e con il gesto dimostrativo della mano sinistra pare dire al mondo che ciò che aveva previsto (la morte di suo figlio) si è avverato.
Questa scultura è pensata per essere vista frontalmente, se infatti la si osserva di lato si noterà che è schiacciata, compressa, anche solo spostandosi di poco dal centro si perdono particolari (la definizione della muscolatura, i panneggi) importantissimi.
[quote=Mercurio9]
Agli Uffizzi ......mi piaceva guardare questi 2 quadri del Botticelli...
Vi assicuro che vederli dal vivo.... da una certa emozione.
[/quote]
io ci sono stata e'...ha visto la testa di medusa si e' un po' inquitante......poi ho visto un po' tutto quello che c'e' .... un'emozione che si ricorda per tutta la vita ...
[quote=Ajsha]
màà artista???...cavolo nn saprei proprio ... pensandoci posso dire cosa mi piace ... quello si ... ma sentirmi l'artista che l'ha fatta no ...mi vedo però ... in ciò che rappresenta ... nell'azione che rappresenta ...nn di certo nelle persone in questione ... ciaooo gioie ...qweè sempre un piacere leggerti nel forum ciaooooooo
La celebre Pietà vaticana è conservata nella basilica di San Pietro in Vaticano di Roma ed è una delle prime scolpite da Michelangelo. Rispetto a quelle di data più recente, ha carattere meno spirituale, ma è ugualmente meravigliosa. È considerata all'unanimità una delle maggiori opere che l'arte occidentale abbia mai prodotto.
I due personaggi principali sono estremamente levigati, a differenza del basamento, che risulta essere scolpito piuttosto grossolanamente. È in dubbio se abbia lasciato il basamento abbozzato per sua volontà oppure no, ma la tesi più accreditata è che lo abbia fatto di proposito, per esaltare ancor di più la divinità del Cristo e della Madonna, e segnare una netta divisione tra umanità (terrena) e divinità.
La struttura è visibilmente piramidale, con la veste della Madre che si allarga verso il basamente e le gambe divaricate per meglio armonizzare con essa il corpo orizzontale del Cristo.
L'abito sovrabbondante e il sudario contribuiscono a fornire una solida piattaforma al complesso scultoreo.
La loro posizione rispetta l'iconografia nordica della Pietà, ossia adottata per primi dagli artisti fiamminghi, la quale prevede che la Madre tenga in grembo il Figlio.
Questa Pietà è l'unica opera firmata dall'autore in quanto, infastidito dalle voci e dalla credenza popolare che quell'opera fosse di un artista lombardo, decise di firmarla lungo la cintura che tiene la veste. Il fatto che la Madonna abbia un volto molto giovane ha suscitato non poco scalpore all'epoca, ma Michelangelo abilmente si difese lasciando intendere questo concetto: "La castità, la santità e l'incorruzione preservano la giovinezza". Michelangelo inoltre non vuole rappresentare la scena con lo scopo di narrare un episodio (la morte di Cristo) ma è principalmente interessato all'aspetto simbolico della totalità: Maria è rappresentata giovane come quando concepì Cristo, e con il gesto dimostrativo della mano sinistra pare dire al mondo che ciò che aveva previsto (la morte di suo figlio) si è avverato.
Questa scultura è pensata per essere vista frontalmente, se infatti la si osserva di lato si noterà che è schiacciata, compressa, anche solo spostandosi di poco dal centro si perdono particolari (la definizione della muscolatura, i panneggi) importantissimi.
[/quote]be che dire ...michelangelo un'artista unico nel suo genere ...
ma credimi
che ...riprodurre una pieta'....e' un'emozione inimmiginabile
in tutte le sue forme artistike ..scultura o pittura
soprattutte se e' una donna a doverla fare pensare che hai tuo figlkio tra le braccia morto....
Rimasi folgorato letteralmente alla vista della Pieta' che e' in San Pietro. Calamitato a tal punto che la mia compagna di allora dovette trascinarmi via a forza. Pare grandissima, ma non lo e', tuttavia e' immensamente bella per i suoi particolari che trasmettono la passione dell'artista nell'esprimere il dolore di una madre per la morte del figlio... Il mio artista preferito del passato e' Leonardo Da Vinci, eccelso in tutte le scienze conosciute, artista a 360° in scultura e pittura, sperimentatore ed inventore. La bellezza di una Dama con Ermellino o un Cenacolo
non hanno pari per particolari e bellezza. Se invece guardiamo i giorni nostri, il mio preferito e' Ron Mueck,
artista scultore australiano. Le sue opere gigantesche o piccolissime fanno scalpore in qualsiasi mostra in cui espone, per la realistica espressione dei soggetti che espone, al punto di non accorgersi di avere a fianco una statua al posto di una persona vera...
Ciao a tutti, Renato.
[quote=PRIMODISETTE]
Rimasi folgorato letteralmente alla vista della Pieta' che e' in San Pietro. Calamitato a tal punto che la mia compagna di allora dovette trascinarmi via a forza. Pare grandissima, ma non lo e', tuttavia e' immensamente bella per i suoi particolari che trasmettono la passione dell'artista nell'esprimere il dolore di una madre per la morte del figlio... Il mio artista preferito del passato e' Leonardo Da Vinci, eccelso in tutte le scienze conosciute, artista a 360° in scultura e pittura, sperimentatore ed inventore. La bellezza di una Dama con Ermellino o un Cenacolo
non hanno pari per particolari e bellezza. Se invece guardiamo i giorni nostri, il mio preferito e' Ron Mueck,
artista scultore australiano. Le sue opere gigantesche o piccolissime fanno scalpore in qualsiasi mostra in cui espone, per la realistica espressione dei soggetti che espone, al punto di non accorgersi di avere a fianco una statua al posto di una persona vera...
Ciao a tutti, Renato.
[/quote]
vero leonardo e' un genio...in tutto..
mueck...a volte molto crudo ...e geniale anche lui e'...
grazie renato ...x i video
Reny ma e' impressionante !!! Il neonato immenso e' una cosa allucinante... mica lo conoscevo questo !! Ma con cosa le fa ste statue, che materiale usa ?? Come vedresti la donna nel letto nella mia sala ??? Hhahhahahha...... dovrei andar via io naturalmente....
Mai visto niente del genere .....sono esterefatto .....ed anche un po' fatto ...uashhasuhuashsa.... sai te le vedi davanti dopo esserti fatto un cannone !!! Ti prende un collasso !!!
CiAOooOoOOooOOoo