La prima scuola medica italica, LA SCUOLA MEDICA SALERNITANA, declamava fra i suoi principi: "avere l'animo lieto". Questa semplice condizione, spesso migliorava il modo di vivere di molti. Oggi grazie a Dio, grazie a Internet, grazie a Wikipedia, grazie al c... l'umanità tutta (fatte le debite eccezioni) riesce a sopravvivere alle avversità del vivere comune con il cosiddetto: sorriso sulle labbra e nel cuore. Poi ci sono quelli che non ci arrivano, cose che capitano. Del resto qualcuno tempo fa, moltissimo tempo, fa aveva già anticipato la questione scrivendo (non copiando) una favoletta che alcuni tra i più eruditi (ossia quelli che hanno superato la terza elementare) conoscono come: “La volpe e l'uva”. Il significato nascosto lo lasciamo a chi ama l'investigazione letteraria, ma noi che umilmente seguiamo pedissequamente la cronologia dei fatti dobbiamo evidenziare come sia necessario costruire un nuovo avatar per insultare. Per essere più preciso, spesso capita che qualcuno non abbia gli attributi necessari per farlo di persona, figuriamoci se poi volesse dimostrare questi attributi in una dichiarazione d'amore virtuale o roba simile. E' vero per essere gradevolmente o perfidamente offensivi ci vuole: intelligenza, conoscenza, cazzimma (parola tipica della lingua napoletana difficile da tradurre), purtroppo sono caratteristiche che non possono essere insegnate, sono scritte nel DNA dell'individuo; in alcuni ci sono, in altri c'è l'opposto: ignoranza, stupidità. Per capirci ci sono persone con i capelli biondi e gli occhi azzurri e ci sono quelli senzacapelli (o senzapalle?) con gli occhi vacui. Misteri della natura, una cosa grazie a Dio è certa: fare il copiaincolla dal web omettendo di trascrivere l'autore originale del pensiero o articolo che sia non è certo illegale, difetta di alcune cosucce come il rispetto per chi l'ha scritto, il rispetto per chi lo legge, il millantato credito per voler apparire per quello che in realtà non si è. La persona intelligente sa che occorrono pochi secondi (al massimo 10) per scovare un copione del web, gli stupidi che non sanno usare il mezzo di cui si servono immaginano che ci vogliano ore e ore, beata ignorantitudine (come diceva un comico famoso).